martedì 17 novembre 2009

Disponibili gli strumenti per ZonaFranca

Agevolazioni Zona-Franca a LECCE
Previste dalle Finanziarie 2007 e 2008, sono aree infra-comunali di dimensione minima prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese. Obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo. In questa prima fase pilota, l'istituzione di un numero limitato ZFU nelle città italiane, distribuite sul territorio nazionale, prevede agevolazioni fiscali e previdenziali per rafforzare la crescita imprenditoriale e occupazionale nelle piccole imprese di nuova costituzione ivi localizzate. Tali agevolazioni, della durata di 5 anni (con graduale phasing out negli anni successivi), consistono in:
esenzione dalle imposte sui redditie
senzione dall'IRAP
esenzione dall'ICI
esonero dal versamento dei contributi previdenziali
In misura minore e circoscritta, è previsto anche il sostegno ad imprese già operanti nelle medesime aree. Nel suo disegno definitivo, il dispositivo approvato estende l'ammissibilità ai benefici ad aree urbane, caratterizzate da significativi fenomeni di disagio sociale, localizzate in 22 città L'area d'intervento per il territorio comunale di LECCE è rappresentato nella foto. Tutte le informazioni utili sono reperibili sul sito del Comune di Lecce cliccando il link Zona-Franca, oppure: http://www.comune.lecce.it/comunelecce/Settori/Programmazione+e+Strategie+Territoriali/Programmi+Complessi/Zona+Franca+Urbana/">


venerdì 13 novembre 2009

Benefici ai Familiari delle Vittime sul Lavoro


Riceviamo e volentieri pubblichiamo un articolo del collega Consulente del Lavoro Dott. Marco Marino apparso sul bimestrale "Progetto Salento", rivista edita a Felline, Frazione di Alliste (LE).

venerdì 6 novembre 2009

Candidature & Nomine




Nella convocazione del Consiglio dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Lecce dello scorso 30 ottobre figurava, tra gli altri argomenti all'ordine del giorno, la Nomina Consigliere in seno al Consiglio di Amministrazione della Fondazione Moschettini di Copertino e indicazioni dei nominativi da proporre in seno alla Commissione Provinciale per le pari opportunità tra uomo e donna. Il bando indetto dalla Provincia di Lecce, relativo alla Commissione Pari Opportunità, è stato veicolato dall'Ordine agli iscritti, mentre la richiesta della Fondazione Moschettini, pervenuta fin da giugno, è stata celata e resa nota solo in sede di Consiglio. Le consigliere Capoccia e Russo, con apposita nota che si riporta per compiutezza d'informazione, hanno chiesto di conoscere i motivi ostativi alla divulgazione della richiesta della Fondazione Moschettini. In attesa di conoscere la motivazione che ne ha impedito la capillare diffusione ci si chiede:


in presenza di più candidature è lecito che alcuni consiglieri propongano ed infine promuovano solo alcune di esse senza specificarne i criteri di nomina adottati, quali ad es. : l’anzianità d’iscrizione, le valutazioni per competenza, l’ordine cronologico di arrivo delle domande o, in ultima analisi, il sorteggio?
Quali sono state le procedure di nomina adottate nel consiglio del 30 ottobre scorso, garantiscono democrazia e trasparenza?

giovedì 5 novembre 2009

Vademecum DURC




Il 23 ottobre scorso, presso la sede INAIL di Lecce, si è tenuto un incontro tra la nuova dirigenza dell’Istituto ed una rappresentanza del Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro. Nel corso dell’incontro si è convenuto di adottare le linee guida utili ai fini del rilascio del DURC.
Si riportano le linee guida del Vademecum DURC:

venerdì 30 ottobre 2009

-Utili suggerimenti



Riceviamo dal CdL Dott.M.Marino dell'Ordine CdL di Lecce e, volentieri, pubblichiamo.
Puoi intervenire nell'apposito spazio "commenti" per manifestare la TUA opinione!

mercoledì 28 ottobre 2009

DURC-Disposizioni INAIL


Pubblichiamo, in anteprima, le disposizioni Inail circa la richiesta di Durc da parte dei Comuni che subordinano il rinnovo delle licenze per le posizioni di commercio ambulante a posto fisso..

giovedì 15 ottobre 2009

Az.Agricole- Sgravio contributivo

Con circolare n. 111 del 14/10/2009 , l'INPS detta le modalità operative con le quali le aziende agricole possono fruire dello sgravio contributivo
Per gli sgravi autorizzati per il 2008, valevoli per un triennio sino a tutto il 2010, le aziende dovranno presentare apposita istanza cartacea seguendo il modello allegato alla circolare. Successivamente le sedi territorialmente competenti procederanno ad acquisire l’importo degli sgravi indicato nell’istanza distinguendo fra la quota datore di lavoro e quota lavoratore per il beneficio di sua competenza.

sabato 10 ottobre 2009

Finanziamento di progetti che promuovono le pari opportunità

Con avviso pubblico la Consigliera Regionale di Parità,(dott. Serenella Molendini effettiva e Teresa Zaccaria supplente), intende contribuire alla realizzazione di Progetti tesi a promuovere le pari opportunità e il principio di non discriminazione nei luoghi di lavoro,
Sono ammessi a presentare proposte progettuali soggetti pubblici e privati, aventi sede operativa nel territorio della Regione Puglia, come: Comitati Pari Opportunità, Associazioni femminili, Organizzazioni no profit, Centri Risorse, Cooperative, purché, queste ultime, composte almeno per il 60% da donne.
Il contributo, per ciascuna iniziativa valutata positivamente, non potrà superare un massimo di Euro 20.000,00
Ciascun soggetto, a pena di esclusione, potrà presentare una sola istanza di candidatura che deve pervenire in un plico debitamente sigillato, e deve riportare esternamente, a pena di esclusione, i seguenti riferimenti:
1) Indicazione del soggetto proponente;
2) Dicitura “Avviso pubblico per la presentazione di progetti per azioni positive per la promozione delle Pari Opportunità nella Regione Puglia”.

Il dossier deve inoltre essere consegnato, pena l’esclusione, a mano o a mezzo servizio postale, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo:

Ufficio della Consigliera Regionale di Parità – via P. Gobetti, 26 -70125 -Bari entro e non oltre le ore 13,00 del 30.10.2009

L’avviso, unitamente ai suoi allegati, è prelevabile al seguente indirizzo Internet:www.consparitàpuglia.it

martedì 19 maggio 2009

Dlgs 81/2008

Il pacchetto di norme previste dal Testo Unico della sicurezza sul lavoro, entrate in vigore il 16 maggio scorso, ha già perso per strada qualche pezzo.
Con la
circolare n. 17 del 12 maggio 2009, Ministero del Lavoro ha congelato l’operatività dell’obbligo di comunicazione all’Inail degli infortuni che comportano assenza dal lavoro superiore ad un giorno (art. 18, c.1, lett. r) del Dlgs 81/2008. L’obbligo è destinato ad operare unicamente quando saranno definite e rese pubbliche, tramite apposito decreto interministeriale, le regole di funzionamento del Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione (SINP). Il termine per l’adempimento dell’obbligo di comunicazione decorrerà dalla scadenza dei sei mesi successivi all’adozione del suddetto decreto interministeriale.
Sono invece in vigore dal 16 maggio scorso gli adempimenti relativi a:
- divieto delle visite mediche preassuntive (art. 41, comma 3, lett. a);
- valutazione dei rischi concernenti lo stress lavoro-correlato e apposizione della data certa sul documento di valutazione dei rischi, insieme con le relative sanzioni (art. 306, comma 2 e articolo 28, commi 1 e 2)
.
Con una nota del 15 maggio 2009 il Ministero del Lavoro, in considerazione dell'evoluzione normativa ancora in corso, ha disposto lo slittamento al 16 agosto 2009 del termine per la comunicazione all'INAIL del nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Trattasi della comunicazione che deve essere effettuata per ciascuna azienda o unità produttiva in cui essa si articola e che deve far riferimento al 31 dicembre dell’anno precedente. L’adempimento va espletato entro il 31 marzo di ogni anno, ma per il 2009 era stato prorogato al 16 maggio e ora al 16 agosto 2009
.

martedì 12 maggio 2009

Sicurezza lavoro: autonomi come dipendenti

Cassazione: stesse garanzie su informazioni, protezioni e direttive.
In azienda ai lavoratori autonomi spettano le stesse garanzie dei dipendenti su informazioni, protezioni, controlli e direttive dei superiori: lo stabilisce la Corte di Cassazione, che il 6 maggio scorso ha emesso la Sentenza 18998/2009 confermando la condotta omissiva colposa del direttore delegato alla sicurezza, condannato per omicidio colposo dopo la morte di un lavoratore autonomo che spesso si fermava in azienda per qualche extra. La Cassazione ha confermato che la responsabilità derivante dalla posizione di garanzia del direttore nei confronti dei dipendenti, che lo obbliga ad avvertirli dei rischi e a fornire tutte le misure di protezione, viene estesa anche nei confronti di un lavoratore autonomo.
In linea di principio poi, un eventuale comportamento imprudente del lavoratore non attenua la colpa del datore di lavoro.

mercoledì 18 febbraio 2009

Lavoratori Domestici- Comunicazioni

Con la Circolare n. 20 del 17/02/2009 l'INPS indica le nuove modalità di comunicazione per l'assunzione dei lavoratori domestici.
Dal 29 gennaio 2009 i datori di lavoro domestico devono presentare, anziché al Centro per l'impiego, direttamente all'INPS tutte le comunicazioni: assunzione, cessazione, trasformazione e proroga del rapporto di lavoro.
Dette comunicazioni, nonchè tutte le eventuali altre informazioni richieste, inviate all'Inps podurranno piena efficacia nei confronti dei Servizi competenti del Ministero del lavoro, dell'Inail, nonché della Prefettura-ufficio territoriale del Governo. Le comunicazioni dovranno essere effettuate a mezzo dei nuovi modello COLD-ASS e COL-VAR.

mercoledì 28 gennaio 2009

Iscritti alla Gestione separata

Circ. INPS 28/01/09
Misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1° gennaio 2009:
a) 25,72 per cento (25,00 aliquota IVS più 0,72 di aliquota aggiuntiva), per tutti i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie;
b) 17,00 per cento, per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
Massimale di reddito ai fini del versamento e minimale di reddito ai fini dell’accredito
Le aliquote sono applicabili ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione separata fino al raggiungimento del massimale di reddito, previsto per l’anno 2009, pari ad euro 91.507,00 (art. 2, c. 18, della legge n. 335/95).Per quanto concerne l’accredito dei contributi mensili, basato sul minimale di reddito per l’anno 2009, detto minimale è pari ad euro 14.240,00.
Pertanto, gli iscritti per i quali il calcolo della contribuzione avviene con l’aliquota del 17 per cento avranno l’accredito dell’intero anno con un contributo annuo di euro 2420,80, mentre gli iscritti per i quali il calcolo della contribuzione avviene con l’aliquota del 25,72 per cento avranno l’accredito dell’intero anno con un contributo annuale pari ad euro 3662,53 (di cui 3560,00 ai fini pensionistici).
La ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente rimane nella misura rispettivamente di un terzo (1/3) e due terzi (2/3), così come è immutata la ripartizione tra associante ed associato in partecipazione, pari rispettivamente al 55 per cento e al 45 per cento.
Il versamento dei contributi deve essere eseguito dal titolare del rapporto contributivo (committente o associante) entro il giorno 16 del mese successivo a quello di corresponsione del compenso, mediante il modello F24 (telematico nel caso dei titolari di partita IVA).
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